Tappa poggese per il sottosegretario di Stato al ministero della cultura Lucia Borgonzoni che martedì 23 settembre ha visitato la villa medicea di Poggio a Caiano, patrimonio Unesco. La senatrice è stata accolta dall’assessore comunale alla cultura Diletta Bresci. Alla villa medicea il sottosegretario, accompagnato dal segretario regionale della Lega Luca Baroncini, ha avuto una guida d’eccezione: la dirigente delle Ville e residenze monumentali fiorentine Federica Bergamini. Insieme a lei anche Sandra Tucci, storica dell’arte e della direzione delle Ville e residenze monumentali fiorentine.
La senatrice Borgonzoni ha così ammirato la bellezza che offre la villa. E’ rimasta particolarmente colpita dal teatrino che si trova a piano terra e poi dal salone Leone X. Si è quindi soffermata ad ammirare la “Visitazione” del Pontormo, temporaneamente esposta alla villa medicea in attesa che la pieve di San Michele a Carmignano torni agibile e possa di nuovo accogliere il capolavoro del Pontormo. I presenti hanno poi visitato il museo della natura morta e la senatrice Lucia Borgonzoni è rimasta molto colpita dalla dovizia dei particolari utilizzati nelle opere pittoriche.
Il sottosegretario è stato quindi accompagnato nella sala della Giostra del palazzo comunale dove ha visto le opere che arrivano dalla pieve di San Michele di Carmignano. L’assessore Bresci le ha spiegato perché la sala si chiama ‘della Giostra’ e ha fatto presente alla senatrice l’idea di restaurare il ponte che collega le scuderie con il giardino della villa medicea (ora non utilizzabile) che darebbe quindi continuità a un percorso culturale. Ma per farlo sono necessari i fondi.
Per il Comune erano presenti anche l’assessore Patrizia Cataldi e la direttrice del museo “Soffici e del ‘900 italiano” Giovanna Uzzani. “Ringrazio vivamente il sottosegretario Borgonzoni per questa sua visita – ha detto l’assessore Diletta Bresci – E spero possa tornare presto per farle ammirare anche le scuderie medicee e il museo Soffici. Fra i tanti impegni che la senatrice ha, è riuscita a trovare il tempo di venire a Poggio e questa sua visita è stata per noi un ulteriore segnale di attenzione dal parte del ministero della cultura”.