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Il Museo della Natura Morta

Museo
sab 01 ott, 2022

Museo della Natura Morta

Dal 2007 nelle sedici sale del secondo piano della Villa Medicea di Poggio a Caiano è stato allestito il nuovo Museo della natura morta, dedicato appunto alle nature morte e ai dipinti di soggetto naturalistico provenienti dalle collezioni delle Gallerie
Fiorentine e appartenuti ai Medici. Oltre duecento opere sono ordinate in un percorso museale che segue lo sviluppo del collezionismo mediceo di questo genere pittorico, dedicato alla rappresentazione dei temi e dei soggetti della natura. Predominano i fiori, in tutte le varietà e disposti nei modi più fantasiosi (in vasi, singolarmente o in ghirlande, in piccoli mazzi), i frutti, gli animali (visti anche con un’attenzione illustrativa prettamente scientifica), ma anche oggetti preziosi o di uso comune riuniti con gli altri elementi della natura a formare composizioni intense e raffinate, in qualche caso cariche di significato simbolico.
La raccolta di dipinti esposti nel museo copre una cronologia che va dalla fine del Cinquecento alla metà circa del Settecento e illustra nelle sue linee principali lo sviluppo di questo genere pittorico soprattutto nel suo secolo d’oro, il Seicento. Sono presenti capolavori di artisti italiani e stranieri, giunti a Firenze grazie all’attento e aggiornato mecenatismo dei Medici. A farla da campione assoluto nel museo di Poggio a Caiano è di certo il fiorentino Bartolomeo Bimbi, del quale sono esposte ben cinquantanove opere, inclusi i suoi celebri Campionari dei frutti prodotti nel Granducato di Toscana. Si tratta di dodici eccezionali dipinti eseguiti per la villa medicea della Topaia che raffigurano, con il massimo dettaglio e precisione scientifica, le innumerevoli qualità di agrumi, uve, pere, pesche, ciliegie, albicocche, mele, fichi e susine che, tra la fine del Seicento e gli inizi del Settecento, venivano prodotte nelle campagne e nei giardini della Toscana medicea (e che sono oggi quasi del tutto scomparse). Le tele, veri capolavori della natura morta italiana, sono ancora racchiuse in altrettanto splendide cornici intagliate con fiori e frutti, eseguite appositamente dall’olandese Vittorio Crosten. Di Bartolomeo Bimbi sono poi presenti nel museo anche alcune opere che “fotografano” animali esotici, “mostruosi” o eccezionali, visti con gli occhi di un artista-scienziato.
Sono inoltre esposti nel museo importanti dipinti di Willem Van Aelst, Felice Boselli, Jan Brueghel, Margherita Caffi, Giovanni Agostino Cassana, Filippo Napoletano, Giovanna Garzoni, Jan Davidsz De Heem, Monsù Aurora, Bartolomeo Ligozzi, Otto Marseus, Antoine Monnoyer, Cristoforo Munari, Pietro Navarra, Mario de’ Fiori, Giuseppe Recco, Andrea Scacciati, Giovanni Stanchi, Franz Werner Tamm, ed altri ancora.

Per maggiori informazioni visita il sito del Museo.

Giorni, orari di apertura e modalità di visita della Villa Medicea e del Museo
 
PARCO
Da martedì a domenica ore 8.15 - 17.00 (ultimo ingresso ore 16.30). Ingresso senza prenotazione. 
 
VILLA
- Appartamenti monumentali (pianterreno e primo piano)
- Museo della natura morta (secondo piano)
Gli Appartamenti e il Museo sono visitabili separatamente da martedì a domenica. Visite accompagnate della durata di un'ora circa con ingresso ogni ora dalle 8.30 alle 15.30. Non si effettua la visita delle ore 13.30.
Prenotazione obbligatoria e gratuita al numero +39 055 877012.
Nel caso di visite consecutive si dovranno prenotare prima gli Appartamenti e a seguire il Museo.

Museo

Le Sale:

Sale 1-2 - Introduzione al Museo - I Medici collezionisti di natura morta

Il tempo del granduca Cosimo II (sale 3-5)
Sala 3 - Agli inizi del genere della natura morta
Sala 4 - Il tempo di Cosimo II
Sala 5 - Don Lorenzo e la Villa della Petraia

Il tempo del Granduca Ferdinando II (sale 6-7)
Sala 6 - I fratelli cardinali Leopoldo e Giovan Carlo
Sala 7 - Vittoria della Rovere e la Villa del Poggio Imperiale

Temi della natura morta barocca (sale 8-9)
Sala 8 - Cacciagioni e cucine
Sala 9 - Fiori medicei

Il tempo del granduca Cosimo III (sale 10-16)
Sala 10 - Cosimo III e il 'teatro della Natura'
Sala 11 - Gli animali nella villa dell'Ambrogiana
Sala 12 - Citromania medicea
Sala 13 - Bartolomeo Bimbi e il casino della Topaia
Sala 14 - Le collezioni del Gran Principe Ferdinando
Sala 15 - Il 'gabinetto di opere in piccolo' di Poggio a Caiano
Sala 16 - L'epilogo del collezionismo mediceo

 

 

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