23-04-2020L'Ordinanza n. 41 del Presidente della Regione Toscana consente tra l’altro, a partire da domani, venerdì 24 aprile, la vendita di cibo da asporto da parte degli esercizi di somministrazione di alimenti e da parte delle attività artigiane.
Alleghiamo il testo completo di tale ordinanza ("Ulteriori misure per la gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 in materia di commercio") e dell'ordinanza n. 38 che è una sua correlata ("Misure di contenimento sulla diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro").
Le novità più importanti delle ordinanze:
- dal 24 aprile p.v. è consentita, nel rispetto delle prescrizioni di cui all’ordinanza n. 38/2020, la vendita di cibo da asporto da parte degli esercizi di somministrazione di alimenti e da parte delle attività artigiane. La vendita per asporto sarà effettuata previa ordinazione on-line o telefonica, garantendo che gli ingressi per il ritiro dei prodotti ordinati avvengano per appuntamenti, dilazionati nel tempo, allo scopo di evitare assembramenti all'esterno e consentendo nel locale la presenza di un cliente alla volta, assicurando che permanga il tempo strettamente necessario alla consegna e al pagamento della merce;
- è consentita la vendita delle calzature per bambini sia all’interno dei negozi specializzati in abbigliamento per bambini che nei negozi che commercializzano esclusivamente calzature per bambini;
- è consentito agli impianti di distribuzione di carburante funzionanti con la presenza del gestore di determinare liberamente l’orario del servizio.
Rimandiamo alla lettura completa delle ordinanze per le altre disposizioni in vigore.