A seguito dell'ordinanza della protezione civile n. 658/2020 e del Decreto-Legge 23 novembre 2020, n. 154: Misure finanziarie urgenti connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19, i cittadini che si trovano in difficoltà economica a causa dell’emergenza sanitaria determinata dalla diffusione del Covid-19, possono richiedere al Comune di residenza dei buoni di solidarietà alimentare (buoni spesa) spesa per far fronte alle esigenze alimentari del proprio nucleo familiare secondo quanto previsto di seguito:
La richiesta può essere inoltrata a partire dal 9 dicembre.
1) I buoni spesa possono essere spesi nei seguenti esercizi convenzionati:
Devono essere utilizzati dall’utente entro 10 giorni dalla data di emissione e non potranno essere in nessun caso convertiti in denaro o dare diritto a ricevere somme di denaro. Inoltre non è consentito erogare resti sui buoni che devono essere sempre utilizzati e ritirati nella loro interezza.
Gli esercenti verificheranno che il nominativo indicato sul buono corrisponda al documento di riconoscimento della persona che si presenta e che dovrà esibire per gli acquisti.
I buoni spesa hanno un taglio da 50 euro.
2) Per ottenere i buoni spesa è necessario compilare e firmare il previsto modello di autocertificazione, evidenziando i motivi per cui viene richiesto il buono alimentare.
Le domande imprecise ed incomplete saranno considerate nulle e quindi non accolte.
L'autocertificazione, una volta compilata con allegato copia del documento di identità del richiedente, deve essere presentata al Comune di Poggio a Caiano esclusivamente via e-mail all’indirizzo di posta elettronica buonispesa@comune.poggio-a-caiano.po.it.
L'autocertificazione verrà valutata dal servizio sociale professionale.
3) Le associazioni di volontariato consegneranno a domicilio i buoni spesa spettanti, da utilizzare presso i punti vendita convenzionati con il Comune di Poggio a Caiano.
4) Ulteriori raccomandazioni per la compilazione:
L'autocertificazione deve essere compilata in ogni sua parte, senza omissioni. Ad esempio se nessuno del nucleo familiare "fruisce di forme di sostegno pubblico" la casella relativa deve essere sbarrata con una "X". Se non si dispone di depositi bancari/postali e titoli azionari e obbligazionari la cifra indicata deve essere "0". Se non si è proprietari di beni immobiliari si richiede di barrare le caselle successive. Devono essere dettagliare le entrate di ogni singolo componente del nucleo famigliare.
Alla domanda deve essere allegato il documento di identità.
Si specifica che i buoni non possono essere assegnati a chi è già beneficiario del Reddito di Cittadinanza o altri benefici economici pubblici.
Le domande imprecise ed incomplete saranno considerate nulle e quindi non accolte. Solo in casi eccezionali invece l'utente verrà contattato per integrare e/o chiarire l'istanza.
Il Servizio potrà verificare quanto autocertificato anche attraverso le dichiarazioni ISEE.
Si raccomanda di non recarsi in Comune per la pratica.
Per ulteriori informazioni telefonare al numero del segretariato sociale 3316837921 esclusivamente il venerdì dalle ore 8.30 alle 12.00.
Un fac simile del buono: