Che cos'è
Il SUAP è l'interlocutore dell'imprenditore per qualsiasi procedimento amministrativo che possa interessare l'attività economica e produttiva e/o gli impianti.
L'imprenditore, anziché rivolgersi ai vari enti (ASL, VIGILI DEL FUOCO, ISPESL, PROVINCE-ARPAT, COMUNI-EDILIZIA, ecc.), si rivolge al SUAP che riceve in un unico momento tutta la documentazione necessaria alla realizzazione dell'impianto ed all'esercizio dell'attività coordinando poi l'attività di tutti gli altri enti.
Il SUAP è competente:
Il SUAP non è competente nelle seguenti attività:
Per contattare gli uffici
Per informazioni su:
Per prenotare un appuntamento con gli uffici Polizia Municipale o Ufficio Ambiente cliccare qui.
Come funziona
Tutte le informazioni relative ai procedimenti SUAP, le modalità di presentazione delle pratiche e di pagamento dei diritti istruttori, nonché l'accesso al sistema telematico di accettazione regionale, sono reperibili nelle sezioni "informativa" e "servizi" del portale SUAP STAR.
Si informa che le pratiche trasmesse al SUAP in modalità diverse (ad esempio, PEC) saranno considerate irricevibili e pertanto archiviate in quanto prive di effetti giuridici.
Per l'invio delle pratiche direttamente dal portale SUAP STAR o per l'invio dal sito della Regione Toscana occorre avere la CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).
Nel caso di pagamento di più diritti per il Comune di Poggio a Caiano, è possibile fare un unico bollettino postale con l'indicazione, in causale, delle diverse somme pagate.
ModulisticaLa modulistica unica regionale per l'attività edilizia è presente sul sito della Regione Toscana.
Per modulistica completa, anche relativa alle pratiche del commercio, clicca qui
Nota sulle SCIA
Si avvisano gli utenti che le pratiche devono essere presentate obbligatoriamente tramite la pagina SUAP sul portale della Regione Toscana.
Le Segnalazioni Certificate di inizio attività e le Istanze devono essere inoltrate esclusivamente utilizzando la procedura informatica all'uopo predisposta (Sito web Regione Toscana all’indirizzo: http://www.suap.toscana.it/star ); l'invio alternativo di pratiche allegate a messaggi di Posta Elettronica Certificata non è consentito.
Le Segnalazioni Certificate di inizio attività e le Istanze che dovessero comunque giungere alla casella di Posta Elettronica Certificata del Comune di Poggio a Caiano saranno dunque rifiutate.
La ricevuta generata automaticamente dal gestore della casella non produce alcun effetto amministrativo ai fini dello svolgimento dell'attività di impresa.
Informazioni generali e costi DIRITTI DI ISTRUTTORIA PER IL COMUNE DI POGGIO A CAIANO
I diritti di istruttoria a favore del Comune di Poggio a Caiano (D.G.M. n°37/2015) sono:
Si possono pagare tramite:
Bonifico sul c.c. bancario n. 46002 c/o Intesa SanPaolo spa Ag. Poggio a Caiano Intestato al Comune di Poggio a Caiano. Cod. IBAN: IT21Z0306938184100000046002.
Versamento sul c.c. postale n. 30351506 intestato alla Tesoreria Comune di Poggio a Caiano Cod. IBAN: IT95S0760102800000030351506.-
DIRITTI DI ISTRUTTORIA PER ALTRI ENTI
I diritti di istruttoria eventualmente dovuti alla Regione Toscana si possono pagare tramite:
c/c postale n.1031577016 intestato a “Regione Toscana Autorizzazioni Ambientali” – Causale “Contributi autorizzazioni ambientali”;
Bonifico sul conto Banco Posta intestato a “Regione Toscana Contributi Autorizzazioni Ambientali Serv. Tes.” n. IBAN: IT86 L076 0102 8000 0103 1577 016 e con causale “Contributi autorizzazioni ambientali di [nome del richiedente]”.
Per i diritti di istruttoria eventualmente dovuti ad ARPAT vedere qui.
I diritti di istruttoria eventualmente dovuti al Comando Provinciale dei VV.F. di Prato si possono pagare tramite:
c/c postale n. 18842500 intestato a “Tesoreria Provinciale di Prato dei Vigili del Fuoco” e con causale “Diritti [nome del procedimento] di [nome del richiedente]”.
I diritti di istruttoria eventualmente dovuti INAIL ex ISPESL si possono pagare tramite:
c/c postale n. 73629008 intestato a “INAIL ex ISPESL 00133 Roma” e con causale “Diritti [nome del procedimento] di [nome del richiedente]”.
Per i diritti di istruttoria eventualmente dovuti ad AUSL dipartimento prevenzione vedere qui. Si possono pagare tramite:
c/c postale n. 26183509 intestato a "AUSL Toscana Centro ex. Az. USL 4 PO Serv. Igiene Pubblica Territori S.T." e con causale il codice prestazione in questo file.
Bonifico su IBAN IT 42 C 07601 02800 000026183509 con causale il codice prestazione in questo file.
IMPOSTA DI BOLLO
La Legge 147/2013, all’art. 1 commi 591 e 592, introduce una imposta di bollo forfetaria di € 16,00 solo sulle istanze trasmesse in via telematica agli uffici e agli organi della Pubblica Amministrazione volti ad ottenere l’emanazione di un provvedimento amministrativo o il rilascio di certificati, estratti, copie e simili. L’imposta di bollo di € 16,00 è quindi dovuta solo nelle istanze di autorizzazione, non è dovuta nei casi di comunicazioni o segnalazioni (come per la S.C.I.A.).
Sempre la Legge 147/2013, all’art. 1 commi 593 e 594, prevede che lo stesso importo fisso di € 16,00 si applichi agli atti, provvedimenti e certificati prodotti dalle pubbliche amministrazioni, nonché dagli enti pubblici in relazione alla tenuta di pubblici registri, rilasciati in via telematica anche in estratto o in copia dichiarata conforme all’originale a coloro che ne abbiano fatto richiesta.
Tale importante provvedimento di semplificazione vuole favorire la digitalizzazione dei SUAP: l'impresa troverà senz'altro più conveniente inviare un'istanza telematica per la quale è richiesto il versamento di un bollo forfetario da € 16,00 euro, in luogo di un'istanza cartacea che, oltre ad essere esclusa dal D.P.R. 160/2010, può rivelarsi decisamente molto più onerosa, dovendo applicarsi un bollo da € 16,00 euro ogni 4 facciate.
Non disponendo questo Ente dell’autorizzazione per il pagamento in modo virtuale dell’imposta di bollo, i soggetti interessati all’invio di una pratica provvedono ad inserire nella domanda i numeri identificativi delle marche da bollo utilizzate, annullarle e conservarne gli originali. La marca può essere anche annullata, scannerizzata ed inserita nella pratica. E’ richiesto inoltre, nel caso di inserimento del numero identificativo della marca da bollo utilizzata, apposito modulo di assolvimento degli obblighi dell’imposta di bollo.
Link Utili:
La pagina SUAP sul Portale della Regione Toscana
Il tariffario regionale del dipartimento prevenzione
La pagina per inoltro pratiche al Genio Civile
La modulistica di prevenzione incendi
Aggiornamento modulistica on line USL 4 Prato