Resteranno invariate anche quest’anno a Poggio a Caiano le tariffe per i servizi scolastici di mensa, trasporto e pre e post scuola. L’amministrazione è infatti riuscita ad evitare ogni aumento tariffario per i servizi erogati alla cittadinanza, rientranti nella categoria delle prestazioni a domanda individuale.
Rimangono quindi uguali allo scorso anno le tariffe del trasporto scuolabus, per cui è confermata la quota annua di € 145,00 per il servizio andata e ritorno e € 90,00 per il servizio solo andata o solo ritorno. Per quanto riguarda la ristorazione scolastica rimane invariato il contributo di 3,60 € a pasto a carico degli utenti delle scuole dell’infanzia e primarie.
“Il costo della mensa a Poggio – afferma l’assessore alla pubblica istruzione Fabiola Ganucci - è uno dei più bassi se confrontati con la media regionale e l’amministrazione ha fatto in modo di mantenerlo tale, come avviene ormai da diversi anni, perché i servizi scolastici fanno parte integrante del progetto educativo delle nostre scuole, sostengono a tutti gli effetti il diritto allo studio dei nostri bambini e ragazzi e pertanto non possono assolutamente essere rivisti al rialzo, soprattutto in questo momento in cui le famiglie si stanno riprendendo dalla pandemia e, per di più, si trovano a fare fronte al caro energia.”
Non è previsto alcun aumento dei prezzi del pre e post scuola rispetto allo scorso anno, nemmeno alla scuola dell’infanzia dove ricordiamo che il servizio ha subito un notevole aumento dei costi per l’amministrazione a causa dei protocolli sanitari anti-covid e del conseguente aumento di personale necessario al funzionamento. Restano invariate anche le quote di partecipazione ai Centri Estivi eventualmente organizzati e gestiti dall’amministrazione. A tutte le tariffe potranno essere applicate le agevolazioni del 30%, del 50% e del 100% sulla base dell’ISEE.
“L’anno appena avviato si prospetta davvero complesso per tutti quanti – dichiara il sindaco e assessore al bilancio Francesco Puggelli - l’aumento dei costi delle materie prime si ripercuoterà pesantemente anche sulle casse del comune, con aumenti previsti sui costi dei servizi. Con queste premesse, evitare l’aumento delle tariffe è davvero una corsa ad ostacoli, ma noi vogliamo gettare il cuore oltre l’ostacolo e proprio perché stiamo tutti attraversando un momento difficile, proviamo a mantenere almeno invariate le tariffe dei servizi a domanda individuale, come segnale concreto di sostegno alla nostra comunità. Per riuscire a fare ciò, l'amministrazione investe molto, arrivando a coprire più della metà dei costi complessivi; le nostre tariffe, inoltre, sono tra le più basse nel panorama toscano. Tutto questo indica quanto impegno ed attenzione poniamo nel garantire servizi di qualità e accessibili a tutti.”