Sabato 10 dicembre, alle ore 11, è stata inaugurata la mostra fotografica ‘Le meraviglie del Parco della Piana” , che è ospitata nella sala consiliare del Comune di Poggio a Caiano fino al 24 dicembre.
La mostra è stata curata dal Comune e dal Comitato ‘No al nuovo aeroporto di Firenze’ ed è stata allestita con il contributo dei fotografi che hanno immortalato una natura ancora tutta da scoprire presente nell’Oasi Anpil della Querciola, nel Comune di Sesto Fiorentino. Si tratta di un’area che si estende per circa 56 ettari ed al suo interno comprende uno stagno artificiale di circa 10 ettari; sono inoltre presenti campi coltivati a colture erbacee ed uno stagno didattico. L’area ospita nel corso dell’anno circa 180 specie diverse di volatili fra stanziali e di passo con numerose specie di uccelli acquatici.
“Già durante il percorso di confronto pubblico ‘Aeroporto, parliamone’ – spiegano il sindaco Marco Martini e l’assessore alle politiche ambientali Marco Buffini – avevamo previsto di promuovere iniziative per far conoscere le bellezze del parco della Piana e quindi siamo lieti di poter ospitare nel nostro Comune questa interessante mostra fotografica che evidenzia come, nello sviluppo urbanistico della piana degli ultimi trent’anni, sia stata salvaguardata una parte importante di territorio che servisse anche da compensazione ambientale allo sviluppo residenziale, industriale e commerciale delle città. E dal percorso partecipativo siamo usciti ancor più convinti che il parco della Piana sia la priorità da salvaguardare per rispondere alla funzione di vivibilità, di mobilità leggera e di sostenibilità ambientale dei nostri territori. In questi giorni, nei quali è di attualità la ‘misteriosa’ pubblicazione della valutazione di impatto ambientale (VIA) da parte del ministero dell’ambiente, siamo ancora più convinti che sia opportuno far conoscere di più il bellissimo ‘parco della Piana’ anche per non perderlo per sempre”.
All’inaugurazione era presente, oltre al sindaco di Poggio a Caiano Marco Martini, anche Carlo Ricceri estensore per il comitato delle osservazioni sulle specie protette.