Sabato 4 e domenica 5 luglio, alle 10 e alle 11, fino ad esaurimento posti. Prenotazione obbligatoria. L’iniziativa fa parte del progetto “Piccoli Grandi Musei 2015 - Toscana '900 Musei e percorsi d'arte", promosso dalla Regione Toscana e sostenuto dall'Ente Cassa di Risparmio di Firenze
Sabato 4 e domenica 5 luglio ci sarà un motivo in più per visitare il Museo Ardengo Soffici e del '900 italiano: i visitatori potranno approfittare delle visite guidate gratuite alla mostra "Soffici - Sironi. Silenzio ed inquietudine" che si terranno alle 10 e alle 11 di entrambi i giorni. L’iniziativa è realizzata all’interno del progetto “Toscana ‘900 - Musei e percorsi d'arte”, che unisce in una vera e propria rete i musei toscani che ospitano collezioni novecentesche (elenco completo su www.toscana900.com). Con il pass Toscana ‘900, distribuito gratuitamente insieme al primo biglietto acquistato a prezzo intero in un museo della rete (22 musei, 13 grandi mostre e 18 eventi), è possibile usufruire di ingressi e attività culturali gratuiti o a prezzo ridotto.
Si tratta solo di una parte del progetto di valorizzazione del patrimonio artistico del territorio regionale “Piccoli Grandi Musei”, promosso dalla Regione Toscana e sostenuto dall'Ente Cassa di Risparmio di Firenze e di cui il Museo Ardengo Soffici e del '900 italiano è uno dei 22 soggetti capofila, che quest’anno ha come filo conduttore l’arte del secolo scorso.
Prenotando ai numeri 339 5308218 oppure 055 8701287, i visitatori, una volta al museo, potranno quindi ricevere il pass e prendere parte gratuitamente, fino ad esaurimento posti, alla visita guidata alla mostra "Soffici - Sironi. Silenzio ed inquietudine", curata da Luigi Cavallo e organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Poggio a Caiano. Coloro che hanno già il pass, ricevuto con l’acquisto di un biglietto a prezzo intero in un altro museo della rete, potranno inoltre entrare con il biglietto ridotto (3 euro invece di 5). L’esposizione, aperta fino a domenica 19 luglio, dà vita ad un parallelo tra i due artisti, che in maniera diversa hanno interpretato e rappresentato il secolo scorso.
L’iniziativa sarà ripetuta anche sabato 18 e domenica 19 luglio.