Sabato 2 aprile, alle 17, nel teatrino della Villa medicea di Poggio a Caiano. Ingresso libero fino ad esaurimento posti. Il traduttore e professore emerito di Letteratura inglese all'Università di Firenze ospite dell’ultimo appuntamento della rassegna “Autori di oggi, capolavori di ieri”
Si conclude questo sabato la rassegna “Autori di oggi, capolavori di ieri”, promossa dai Comuni di Poggio a Caiano e Carmignano in collaborazione con il Polo Museale della Toscana, a cura di Carla Lomi. Per l’ultimo incontro del ciclo che presenta, in location d’eccellenza, i grandi classici della letteratura riletti dagli autori tra i più importanti del panorama letterario attuale, questo sabato, 2 aprile, alle 17, nel teatrino della Villa medicea di Poggio a Caiano, ospite della rassegna sarà il professore emerito di Letteratura inglese all'Università di Firenze Alessandro Serpieri. Uno dei più importanti traduttori attuali di Shakespeare, Serpieri ha lavorato in particolare sui drammi e sui sonetti del genio di Stratford-upon-Avon, oltre che su John Donne, sulla poesia romantica di Coleridge e Wordsworth, su quella moderna di T.S. Eliot e sull'opera di Conrad e di Beckett. È stato inoltre presidente della Associazione italiana di Semiotica e della Associazione italiana di Anglistica e autore di due volumi narrativi (Mostri agli alisei,1977, e Mare scritto, 2007).
Per l’occasione rileggerà “La tempesta”, commedia in cinque atti di William Shakespeare, della quale ha detto: «Il mare come immagine del tempo, il caso o la magia come motori delle azioni, nonché la morte e la rinascita, l'esilio e l'agnizione, come destini e riscatti dell'umano: tutti questi motivi vengono variamente giocati a disegnare il percorso labirintico della vita […], ed è il labirinto a costituire il tema più complesso e segreto dell'ultimo dramma romanzesco di Shakespeare».
Durante l’incontro gli attori Italo Dell'Orto ed Elisabetta Santini interpreteranno i passi più significativi dell’opera.
L’ingresso all’evento è libero fino ad esaurimento posti.