Le piogge persistenti della notte tra venerdì e sabato hanno allertato il Comune di Poggio a Caiano che, attraverso la sala operativa della Protezione Civile di Prato, ha monitorato la situazione per tutta la nottata. A Poggio a Caiano il colmo di piena ha raggiunto i 5,30 metri nelle prime ore del mattino di sabato. La situazione è poi rientrata grazie alle condizioni meteo in miglioramento e a uno scorrimento fluido delle acque verso l’Arno. Il coordinamento è rimasto attivo tutta la notte con il sindaco Francesco Puggelli, l’assessore alla Protezione Civile Tommaso Bertini e il comandante della Polizia Municipale di Poggio a Caiano Giovanni Gangi presenti personalmente nella Sala operativa in modo da poter monitorare l'evoluzione della situazione. “L’ondata di piena è ormai alle spalle e già intorno alle 9 di sabato mattina i livelli dell’Ombrone sono risultati fortunatamente in calo, dopo una notte passata a monitorare la situazione” dichiara il sindaco Francesco Puggelli. “Da sindaco di Poggio a Caiano, è stata per me la prima notte insonne a vegliare sull’Ombrone: una sorta di “battesimo” che ha riguardato tutti i sindaci della nostra comunità negli anni. Siamo soddisfatti del fatto che grazie agli interventi eseguiti da chi ci ha preceduto, non sia stato nemmeno necessario l’utilizzo delle casse di espansione. Segno evidente che i lavori di potenziamento degli argini e la realizzazione di un sistema affidabile di casse di espansione hanno portato sul nostro territorio, negli ultimi anni, una maggiore protezione dal rischio idrogeologico. Ringrazio il personale della Rete di protezione civile regionale e quello della sala operativa di Prato per l’attenzione con cui è stata monitorata e gestita la situazione e ringrazio anche la Vab e la Misericordia di Poggio a Caiano – allertate come Protezione Civile – e le forze dell’ordine, in particolare i Carabinieri della stazione di Poggio. Un ulteriore ringraziamento va al sindaco di Prato Matteo Biffoni per aver condiviso e coordinato con noi queste ore di allerta”.