Sabato 20 febbraio, alle 17, nella Sala consiliare del Comune di Carmignano, per il terzo appuntamento della rassegna “Autori di oggi, capolavori di ieri”. Lo scrittore e docente di Estetica reinterpreterà in chiave attuale il romanzo “Padri e figli” dell’autore russo. Ingresso libero
Proseguono gli appuntamenti con la rassegna “Autori di oggi, capolavori di ieri”, promossa dai Comuni di Poggio a Caiano e Carmignano in collaborazione con il Polo Museale della Toscana, a cura di Carla Lomi. Questo sabato, 20 febbraio, alle 17, nella Sala consiliare del Comune di Carmignano, in piazza Matteotti 1, ospite del ciclo d’incontri, che presenta i grandi classici della letteratura riletti dagli autori tra i più importanti del panorama letterario attuale, sarà Sergio Givone, scrittore e docente di Estetica all’Università di Firenze. Autore di alcuni romanzi - “Favola delle cose ultime”, “Nel nome di un dio barbaro”, finalista al Premio Strega nel 2002, e “Non c'è più tempo” –, ha scritto importanti saggi filosofici sul nichilismo europeo e sul romanticismo, oltre a collaborare con alcune testate nazionali, come La Repubblica e Micromega. Per l’occasione rileggerà “Padri e figli” di Ivan Turgenev, romanzo capolavoro dello scrittore russo che ha reso largamente noto il concetto di nichilismo, attualizzando la riflessione dell’autore, datata 1862, per rintracciare il rapporto tra pensiero nichilista e terrorismo. «Nel romanzo di Turgenev entra in scena l'ospite inquietante che da allora ha accompagnato la nostra storia, fino ad oggi – ha commentato Givone - : il nichilismo. Ma qual è il rapporto fra il nichilismo e quel suo frutto avvelenato che è il terrorismo? Turgenev non ce lo dice, ma nel suo libro ci sono già tutti i presupposti per rispondere a questa domanda quanto mai attuale».
Durante l’incontro l’attrice Angela Giuntini leggerà inoltre i passi più significativi del romanzo.
L’ingresso all’evento è libero e gratuito.